Grigie giornate e altre considerazioni...


" Se dovessi dichiarare le mie origini, la mia appartenenza ad un determinato gruppo etnico, risponderei (e rispondo sempre) senza esitazione: sono valtellinese. Lo faccio nonostante è vero che sono nata e cresciuta in Valle ma, poi, per molti anni ho vissuto altrove e da qualche tempo mi trovo (letteralmente) divisa a metà: trascorro una parte della settimana a Monza, e l'altra a casa, in Valtellina. E credo sia capitato a tanti di quelli che hanno un'esperienza simile alla mia di trovarsi in una condizione divertente e fastidiosa quando si torna in Valle, nel luogo in cui si è nati e cresciuti, per qualche giorno o per le vacanze: per amici e parenti siamo diventati una specie mutante ("i milanesi", il più delle volte) e veniamo considerati diversi, come se il mondo esterno ci avesse in qualche modo contaminati. All'inizio questa situazione mi ha irritato, a volte anche parecchio, finché ho avuto una specie di illuminazione: tutto il mio via vai dalla Valle alla città e viceversa mi ha in effetti resa una mutante, perché mi ha regalato un "superpotere", quello di riuscire a guardare, scoprire, amare la Valtellina da due prospettive diverse, quella dell'autoctona e quella del furèst..."




Grazie a Gianluca Papa per avermi invitata a collaborare: 
ho provato a fare la "giornalista", a modo mio... ;)

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Grigie giornate e altre considerazioni...
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E' complicato essere semplici. ;)

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