Tu guarda un albero
fallo parlare, lascia che vibri
dentro le vene, fallo cantare dalle radici
fino nel fondo.
Tu scegli il tronco, appoggiati piano
segui la spinta tra cielo e terra,
la sua corteccia da accarezzare
e dalle un corpo, caldo e insistente
come l’amore. Scegli l’estate
la primavera, scegli l’autunno e poi l’inverno.
Scegli l’inverno e la primavera, ma scegli un albero,
un solo respiro.
(inedito)
ph LP
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